L’elefante nella stanza
Diresti addio a Whatsapp e Telegram per preservare la sicurezza nazionale?
A partire dall'8 dicembre, i ministri francesi diranno addio a WhatsApp, Telegram e Signal. Questa decisione, come rivelato da una nota governativa del 22 novembre e riportata da Euractiv, è stata presa dal Primo Ministro francese Élisabeth Borne per motivi di sicurezza.
I ministri e i membri dei loro gabinetti sono invitati a dismettere l'uso delle popolari app di messaggistica a favore di Olvid, una nuova soluzione di messaggistica made in France.
La nota sottolinea che le app comunemente utilizzate "non sono prive di falle di sicurezza e quindi non garantiscono la sicurezza delle conversazioni e delle informazioni condivise attraverso di esse". Invece, Olvid, sviluppata per "contrastare le minacce" derivanti dall'uso di altre app, dovrebbe essere adottata da tutti i ministri. Tutti i cambiamenti tecnici necessari devono essere effettuati entro l'8 dicembre.
Olvid, una startup con sede a Parigi, si è guadagnata il titolo di "App di messaggistica più sicura al mondo". La sua particolarità sta nel non richiedere alcun dato personale - numeri di telefono, rubriche, ecc. - per il suo pieno utilizzo. Inoltre, a differenza dei suoi concorrenti, Olvid cripta anche i metadati, mentre WhatsApp, Signal e Telegram criptano solo i messaggi.
Il Primo Ministro francese ha evidenziato che:
“l'integrazione di questa app "non costituisce solo una presa di coscienza in termini di sicurezza informatica, ma anche un passo avanti verso una maggiore sovranità tecnologica francese".
Jean-Noël Barrot, Ministro del Digitale, ha dichiarato di utilizzare Olvid dal 2022 con il suo team e ha espresso la speranza che ciò incoraggi più utenti a rivolgersi alle tecnologie di messaggistica basate in Francia, rafforzando così l'"autonomia strategica" del paese.
Che lezione ci portiamo a casa?
La mossa della Francia sottolinea certamente l'importanza crescente del topic “sovranità digitale” che si piò declinare anche in “autonomia tecnologica”.
In un'era in cui i dati sono una risorsa cruciale, avere il controllo sulla propria infrastruttura digitale e sui dati è un fattore da prendere in fondamentale considerazione per la sicurezza nazionale e l'indipendenza politica di uno Stato.
Maggiore sicurezza e privacy nei sistemi di comunicazione le relazioni governative e sensibili sono aspetti che non possono essere più sottovalutati. E in quest’ottica la scelta di abbandonare app di messaggistica popolari, ma straniere, mette in luce i rischi potenziali legati alla dipendenza da piattaforme globali, che possono essere soggette a leggi e regolamenti esterni, nonché vulnerabili.
The elephant in the room
Come dicono gli inglesi l’elefante nella stanza, cioè la verità che, per quanto ovvia e appariscente, viene ignorata o minimizzata, è la necessità di uno Stato di preservare la propria indipendenza economica e politica.
L'autonomia tecnologica, vero obiettivo della decisione del governo francese di adottare Olvid per le comunicazioni ufficiali e dall'innovativo approccio di Cubbit al cloud storage, è appunto il tipico elefante nella stanza. Diventa essenziale quindi ridurre la dipendenza da soluzioni straniere, rafforzando la sicurezza e il controllo sui dati nazionali. Allo stesso tempo, una scelta del genere, per quanto molto costosa e rischiosa, può anche stimolare l'innovazione tecnologica interna, promuovendo la crescita economica e garantendo la conformità con le normative nazionali come il GDPR.
In un mondo dove i dati sono una risorsa strategica, l'autonomia tecnologica si rivela cruciale per la sicurezza nazionale e la competitività globale, rappresentando una necessità fondamentale per preservare l'indipendenza economica e politica di uno Stato.